Oggi è il Giovedì Santo e la Divina Liturgia Latina invita a riflette sul valore Salifico della Santa Messa. Vi affido pertanto alla letture di due opere che vi aiutano a capire e comprendere sempre di più il significato non solo di quello che Celebriamo a anche di quello che indossiamo.
Le pagine di don Camillo
giovedì 28 marzo 2024
I PARAMENTI SACRI LORO USO STORIA E SIMBOLISMO ovvero ARTE SACRA E LITURGIA
sabato 16 marzo 2024
IL SACRAMENTARIO DEI FEDELI del Monaco Dom Edmondo Battisti OSB
Anche il presente è come il Messale Romano e il nostro Breviario dei Fedeli — un manuale di divulgazione, destinato soprattutto ai fedeli dell'Italia nostra; affinché dalla conoscenza ognora meno imperfetta dei SS. Sacramenti — i canali ordinari della vita della grazia nelle anime — e di quella grande e magnifica varietà di formule e azioni sacre onde si abbella la nostra Liturgia e che appunto per una tal quale analogia coi Sacramenti va sotto il nome di Sacramentali, ne derivi ai fedeli medesimi quel frutto che gli uni e gli altri sono ordinati a produrre.
Gesù Risorto, al quale consacriamo il nostro lavoro, e dai cui meriti i Sacramenti traggono tutta la loro efficace virtù, benedica al presente volume e lo renda singolarmente fecondo e messaggero in mezzo alle anime di quell'acqua salutare — figura della grazia — che sale a vita eterna, di quell'acqua — simbolo tipico della grazia e dei Sacramenti — che, mescolata con sangue copiosa sgorgò dal costato squarciato di Gesù morto a lavacro del genere umano e ' che a loro volta i Sacramenti sono destinati di lor natura a riprodurre in mezzo a noi.
Badia di S. Maria di Finalpia (Genova) nella Pasqua del Signore, 1 Aprile 1923
*
lunedì 11 marzo 2024
Missale Romanum l'utima edizione di Pio XII nella sua integrità 1952
Se dovessimo rispondere ad una domanda, fino quando è stata celebrata la Santa Messa secondo le Disposizioni e Riti del Sacrosanto Concilio di Trento senza manomettere e stralciare parti sostanziali del Messale Romano di un impianto di origine Apostolica, così come assicurò San Pio V? Il 16 novembre 1955, con un Decretum generale e l’annessa Instructio, Pio XII istituì il nuovo Ordo della Settimana Santa, valevole per il Rito Romano, stabilendo che esso sarebbe entrato in vigore nella Pasqua del 1956. Da quella Pasqua si è iniziato a stravolgere il Rito Romano Antico con le rubriche imposte nel 1962 per arrivare al cosiddetto Messale del 1965, tradotto in Italiano.
Prima di giungere a questa modifica importante Pio XII pensò di editare con tutte le aggiunte omogenee e coerenti decretate dopo la revisione operata da Papa Benedetto XV: l'ultimo Messale Romano nella sua 29° Edizione, 6° post typica l'8 settembre 1952.
Ai posteri l'ardua sentenza a noi il coraggio di non dimenticare questo Messale Romano e di Celebrare secondo queste divino-umane disposizioni che come scrisse S.E. Mons. Annibale Bugnini, sono "venerandi testi, che hanno per secoli alimentato, e con tanta efficacia, la pietà cristiana, ed hanno il profumo spirituale delle età eroiche degli albori della Chiesa".
Unito a questo santo Messale Romano vi lascio anche il Sussidio didattico per apprendere il modo per celebrare il Rito quello che ho già pubblicato per amare di più questo dono che la Chiesa ci ha lasciato.
domenica 10 marzo 2024
IL BREVIARIO ROMANO del Monaco Dom Edmondo Battisti OSB
giovedì 7 marzo 2024
Il Messale Romano tradotto in Italiano per uso liturgico. Il 7 marzo 1965 il Passaggio dal Latino al Volgare
Con
oggi sono 59 anni che "col movimento iniziato ufficialmente il 7 marzo
1965 (con l'entrata in vigore della "Inter Oecumenici") il volgare entrò
praticamente in tutte le parti della liturgia, con un processo
progressivo e celere. Vi fu un cedimento o addirittura un travisamento
delle disposizioni conciliari? Alcuni lo affermarono (e lo affermano)" Annibale Bugnini, pag 121 La Riforma Liturgica (1948-1975), 1997, CLV Ed. Liturgiche.
Così
S.E. Mons Bugnini presentava il "passaggio". Le Commissioni fecero un
lavoro accurato, in collaborazione con le Commissioni Liturgiche
Nazionali scrive sempre lui, tuttavia in Italia il Messale Romano non fu
confezionato dalla Commissione Liturgica Nazionale perchè secondo
quanto riporta mancò di iniziativa, "ma fu incaricato "in extremis" dal
Papa Paolo VI il "Consilium" che vi occupò tre mesi (febbraio-aprile) di
intenso lavoro. (cfr. pag 115).
Per
i Sacramenti, i criteri per l'introduzione della lingua volgare erano
assai larghi: ne erano esclusi solo gli Ordini Sacri, eccetto le
allocuzioni e le monizioni. Ma ne parlo (QUI)
Pubblicato il Messale Romano ci si rese conto che il Canone Romano era rimasto inviolato anche per la sua difficile traduzione in volgare in special modo della congiunzione latina "Enim" volta per motivare l’affermazione precedente: enim Corpus Meum nella parole della Consacrazione Eucaristica. (nota 26, pag 120)
"Se tutta la messa si fosse celebrata nella lingua materna e il canone fosse restato in latino, sarebbe stato come spalancare all’ospite tutte le porte di casa, ma chiudergli il cuore", per cui due anni dopo nel 1967, fu pubblicato con non poche polemiche un inserto con il Canone Romano in volgare. (pag 120).
Il Messale del 1965-67 con tutte le orazioni sono tutte tradotte in un ottimo italiano, la lunga Riforma Piana iniziata il 28 maggio 1948 con la nomina della Commissione per la Riforma Liturgica che iniziò con lo sfoltimento delle Rubriche, il taglio delle venerabili Vigilie, Ottave e Settimana Santa (= Messale Romano del 1962) è conclusa anche se non del tutto pacificamente, così come riporta lo stesso mons. Bugnini.
Ma,
rimandando alla domanda iniziale, ma se tutto è compiuto compresa la lingua del culto non più in latino ma in italiano, perché sovvertire la Divina Liturgia consolidata nei millenni con un Nuovo Messale Italiano (e nuovi Rituali)? La risposta ce la da lo stesso
mons. Bugnini, a cui almeno va il merito di averci lasciato con Pio XII
la Sesta Edizione post Typica del Messale Romano stampato l'8 settembre
del 1952 nella sua integrità.
"Rincresce
sempre dover mettere le mani su venerandi testi, che hanno per secoli
alimentato, e con tanta efficacia, la pietà cristiana, ed hanno il
profumo spirituale delle età eroiche degli albori della Chiesa;
soprattutto è malagevole ritoccare capolavori letterari di una forma e
concettuosità insuperabili. Ciò nonostante, fu ritenuto doveroso
affrontare il lavoro, perché nella preghiera della Chiesa nessuno
trovasse motivo di disagio spirituale" (pag 130). Quindi la colpa se così si può affermare era del "disagio spirituale" che veniva arrecato: da cosa? e soprattutto a chi?
Vi lascio
quindi al Messale anzi, ai Messali, uno feriale uno festivo per i
sacerdoti già Ordinati che volessero approcciarsi al Rito Romano nella sua integrità ma al ritroso.
Messale Romano in italiano 1965 Domenicale
mercoledì 2 ottobre 2019
La "Dogmatica Cattolica", 6 volumi, di Mons. Michele Schmaus
mercoledì 11 luglio 2018
Papa Francesco ha risolto a modo suo lo "scisma lefebvre".
Nell’Anno del Giubileo, il Papa aveva concesso ai fedeli che per diversi motivi frequentano le chiese della Fraternità San Pio X (i lefebvriani) di ricevere validamente e lecitamente l’assoluzione sacramentale dei loro peccati. «Per il bene pastorale di questi fedeli, e confidando nella buona volontà dei loro sacerdoti perché si possa recuperare, con l’aiuto di Dio, la piena comunione nella Chiesa Cattolica, stabilisco per mia propria decisione di estendere questa facoltà oltre il periodo giubilare».
Queste novità che io avevo già preannunciato, sono contenute nel documento di fine Anno Santo intitolato Misericordia et misera, un titolo preso dalle due parole che sant’Agostino utilizza per raccontare l’incontro tra Gesù e l’adultera. «Non poteva trovare espressione più bella e coerente di questa per far comprendere il mistero dell’amore di Dio quando viene incontro al peccatore: Rimasero soltanto loro due: la misera e la misericordia».
Comunicato ufficiale della Fraternità San Pio X
giovedì 20 agosto 2015
venerdì 12 giugno 2015
Cor Jesu Sacratissimum, Miserere Nobis
Signore, pietà. | Signore, pietà |
Cristo, pietà | Cristo, pietà |
Signore, pietà | Signore, pietà |
Cristo, ascoltaci | Cristo, ascoltaci |
Cristo, esaudiscici. | Cristo, esaudiscici |
Padre celeste, Dio | abbi pietà di noi |
Figlio redentore dei mondo, Dio | abbi pietà di noi |
Spirito Santo, Dio | abbi pietà di noi |
Santa Trinità, unico Dio | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, Figlio dell'Eterno Padre | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, formato dallo Spirito Santo nel seno della Vergine Maria | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, sostanzialmente unito al Verbo di Dio | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, maestà infinita | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, tempio santo di Dio | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, tabernacolo dell'Altissimo | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, casa di Dio e porta del cielo | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, fornace ardente di amore | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, fonte di giustizia e di carità | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, colmo di bontà e di amore | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, abisso di ogni virtù | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, degnissimo di ogni lode | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, re e centro di tutti i cuori | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, in cui si trovano tutti i tesori di sapienza e di scienza | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, in cui abita tutta la pienezza della divinità | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, in cui il Padre si compiacque | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, dalla cui pienezza noi tutti abbiamo ricevuto | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, desiderio della patria eterna | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, paziente,.e misericordioso, | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, generoso verso tutti quelli che ti invocano | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, fonte di vita e di santità | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, ricolmato di oltraggi | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, propiziazione per nostri peccati. | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, annientato dalle nostre colpe | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, obbediente fino alla morte | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, trafitto dalla lancia | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, fonte di ogni consolazione | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, vita e risurrezione nostra | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, pace e riconciliazione nostra | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, vittima per i peccatori | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, salvezza di chi spera in te | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, speranza di chi muore. | abbi pietà di noi |
Cuore di Gesù, gioia di tutti i santi | abbi pietà di noi |
Agnello dì Dio che togli i peccati dei mondo | perdonaci, Signore |
Agnello di Dio che togli i peccati dei mondo | esaudiscici, Signore |
Agnello di Dio che togli i peccati dei mondo | abbi pietà di noi |
Cuor di Gesù che bruci di amore per noi: | infiamma il cuore nostro d'amore per te |
O Padre, che nel Cuore dei tuo direttissimo Figlio